Social e Letteratura: coversazioni con i grandi scrittori

Social e Letteratura: coversazioni con i grandi scrittori

Social e letteraura. la rete è una risorsa importante non solo per condividere contenuti di varie tipologie, ma anche per connettere diverse realtà e farle dialogare.

In quest’ultima parte dell’anno ho avuto l’opportunità di intervistare due autori molto importanti all’interno del mondo letterario italiano: Antonio Moresco e Vanni Santoni.

Giusy Laganà (Viaggi letterari) ha creato questo gruppo quasi un anno fa e ora conta più di mille iscritti. Sono numeri importanti, che ricambiano la passione e la cura che Giusy ripone in tutti i suoi canali, caratteristiche che la contraddistinguono all’interno dell’intrigato mondo della comunicazione e del blogging editoriale.

Le dirette Facebook hanno rappresentato una sorta di ancora di salvezza per il mondo editoriale durante il periodo della pandemia. Quello che sembrava solo un format provvisorio, ha preso piede molto rapidamente, diventanto un metodo utilissimo per la diffusione dei libri anche dopo la riapertura delle librerie.

Sono molti infatti gli autori che concedono delle interviste e presentano i loro titoli attraverso i social network.

Antonio Moresco ci ha presentato il suo ultimo libro “Stelle in gola edito da Sem.

È stata un’occasione non solo per parlare della sua ultima fatica, che raccoglie racconti e frammenti scritti in tanti anni, ma anche per poter scavare all’interno della sua produzione precedente, creando collegamenti con la trilogia “Giochi dell’eternità” di cui fa parte il capolavoro assoluto “Canti del caos” per poi passare a un altro, grandissimo romanzo di Moresco, un libro che riesce a fondere elementi filosofici sfondandano i limiti spazio-temporali della letteratura, oltre a un gigantesca dose di azione che lascia sbalorditi. Canto di D’arco (SEM)  è uno dei romanzi più belli che l’autore mantovano abbia scritto, un libro che merita di essere riscoperto a distanza di due anni dalla sua uscita.

Antonio Moresco ha dato una sua visione lucida e a tratti spietata della società in cui viviamo. Allo stesso tempo però dalle sue parole è emerso una fiduncia incondizionata nei confronti della letteratura e la sua importanza.

Vanni Santoni  ci ha fornito il suo punto di vista a proposito dell’importanza dei social all’interno del mondo editoriale, raccontando il suo percorso e la sua formazione e sottolineando l’importanza delle riviste letterarie e della lettura come unica vera palestra per un’aspirante scrittore.

La conversazione non si è limitata solo all’utilizzo dei social, ma è stata una vera e propria lezione per chi desidera fare della narrazione la sua attività principale, che si tratti della scrittura di romanzi o di critica letteraria per testate online o cartacee.

Abbiamo ripercorso la carriera di Santoni dagli esordi (Personaggi precari, Voland) passando poi per “Gli interessi in comune” fino ad arrivare al romanzo più lungo di Santoni. L’opera- mondo “I fratelli Michelangelo” edito da Mondadori e uscito nel 2019.

Per chi è interessato, consiglio caldamente la lettura di un piccolo, ma importantissimo libro scritto da Santoni: “La scrittura non si insegna” edito da Minumum fax e uscito nel 2020.

In questo manuale, Santoni elenca una serie di regole per affinare la disciplina di un aspirante scrittore, ma soprattutto evidenzia l’importnaza della lettura (con un elenco dettagliato di titoli) come unica vera scuola per chi vuole fare della scrittura il proprio mestiere.

 

Social

Diretta Facebook insieme a Vanni Santoni e Giusy Laganà di Viaggi letterari

Il nuovo romanzo di Santoni, “La verità su tutto” edito da Mondadori, è uscito in libreria il 18 gennaio e ha come protagonista Cleopatra Macini, personaggio già comparso in un’altra opera dell’autore: “Muro di casse” edito da Laterza.

Abbiamo inoltre avuto il piacere di intervistare Alessandro Raveggi, scrittore e studioso fiorentino, che dopo “Grande Karma” uscito con Bompiani nel 2020, è tornato da poco in libreria con il suo nuovo libro “A città del Messico con Bolaño”, uscito con Giulio Perrone editore.

A prescindere da come la si possa pensare, i social rappresentano una possibilità importante per promuovere il proprio lavoro e per diffondere cultura. Proporre un libro o un film, significa condividere esperienze e anche emozioni.

Discutere di cultura significa avere voglia di salvare il mondo, per questo se utilizzati per questa finalità, i social possono essere strumenti importantissimi.

 

Diretta facebook con Antonio Moresco (Stelle in gola)

Diretta facebook con Vanni Santoni

Diretta facebook con Alessandro Raveggi

Diretta con Antonio Moresco (Diario del caos)

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